Teatro

Massimiliano Civica dopo il Premio Ubu 2008 ritorna a Shakespeare

Massimiliano Civica   dopo il Premio Ubu 2008  ritorna a Shakespeare

Venerdì 18 febbraio, alle ore 21,15, Armunia propone a castello Pasquini, uno spettacolo di Massimiliano Civica: UN SOGNO NELLA NOTTE DELL’ESTATE di William Shakespeare

 

con Elena Borgogni, Valentina Curatoli, Nicola Danesi, Oscar De Summa, Mirko Feliziani, Riccardo Goretti, Armando Iovino, Mauro Pescio, Alfonso Postiglione, Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Diego Sepe, Luca Zacchini.

 

 

 Lo spettacolo è dedicato alla memoria di Andrea Cambi. Dopo la regia del Il Mercante di Venezia che ha affascinato pubblico e critica meritando il Premio Ubu 2008, Massimiliano Civica ritorna a Shakespeare con Un sogno nella notte dell’estate, Una nuova traduzione diversa fin dal titolo, una regia essenziale nella scenografia, nei costumi e nei pochi e ricercati oggetti di scena, una interpretazione contemporanea degli spogli teatri dell’età elisabettiana, svelano l’approccio di un regista che vuole portare il testo al centro della scena. Civica guarda al genio di William Shakespeare come all’autore di straordinarie sceneggiature da sottrarre alle incrostazioni letterarie e restituire a una piena dimensione teatrale. Un sogno appare un banco di prova privilegiato perché è inteso da questo regista anche come un trattato sull’immaginazione: «L’immaginazione degli innamorati – spiega Civica–, che vedono le cose come non sono, l’immaginazione del sogno, che trasfigura le nostre esperienze e sensazioni nel volto dei personaggi dei miti, ma soprattutto è l’immaginazione del drammaturgo che dà ordine e forma al mondo creando quell’armonia di cose discordanti che è Un sogno nella notte dell'estate». Nutrendosi del rigore e del “senso di assoluto” che la critica ha voluto riconoscere alle sue precedenti produzioni, stavolta Civica si spinge verso quel Teatro Popolare d’Arte, quale era quello di Shakespeare e che trova una delle sue massime incarnazioni nella commedia magica per eccellenza, Un sogno. Un teatro senza soglie di ingresso che sappia coniugare realtà, fantasia, illusione, magia: parole che il Sogno di Shakespeare sfida qualunque regista a “mettere in scena”. Nella commedia del Bardo così come sul palcoscenico di Civica si incrociano mondi apparentemente inconciliabili: Il mondo diurno delle leggi e dei doveri e il mondo notturno dominato dalla fantasia. Un sogno della notte di mezza estate si apre sul lieto fine di una tormentata storia d’amore. Teseo, Duca di Atene, si avvia alla felice conclusione delle sue peripezie amorose con Ippolita, Regina delle Amazzoni, alla quale si unirà in matrimonio. Ma manca ancora una notte, quella prima del matrimonio, in cui Shakespeare, nel tempo di un sogno e nello spazio di un bosco, declinerà l’amore in tutte le sue forme, mostruose e sentimentali, incostanti e ossessive, violente e seducenti.

 

 

Al termine dello spettacolo come consuetudine, un bicchiere di vino e un “assaggio” offerti da Agriturismo De Santis e Azienda vinicola Il Poggio Boschi di Lari (PI). Massimiliano Civica e gli attori brinderanno e incontreranno gli spettatori.  .